Liberarsi rapidamente della vecchia auto

L’auto che sto utilizzando non mi serve più, ma non ho intenzione di darla in permuta a un concessionario o di farla rottamare, quali opzioni ho in una situazione come questa? Oggi è possibile ottenere una valutazione delle della propria autovettura in tempi rapidissimi, per poi farla ritirare direttamente a un concessionario che si occupa di questo genere di proposta. Si ottiene così il valore dell’auto in denaro, tramite bonifico o assegno, subito, senza dover attendere del tempo o essere costretti a scegliere un’altra autovettura. Sul sito www.omarforlini.com/compro-auto-usate/ sono disponibili tutti i chiarimenti necessari per aderire alla proposta, compresi i contatti tramite cui avere informazioni o prenotare una perizia per la propria vettura.

Come funziona il compro auto

Dove recarsi
La prassi passo per passo

In sostanza è possibile offrire la propria auto di seconda mano a un concessionario, ottenendo un pagamento diretto, tramite bonifico o assegno a seconda dei desideri del singolo cliente. Il valore dell’auto è stabilito partendo dalle tabelle che riguardano l’anno di immatricolazione, serve però che un perito faccia un breve sopralluogo, per verificare lo stato di conservazione dell’auto. Controlla infatti la carrozzeria, le parti meccaniche e la manutenzione effettuata nel corso del tempo. Al termine della perizia stabilisce un valore certo, che è quello offerto al proprietario dell’auto di seconda mano. Se questi è d’accordo si procede subito al ritiro della vettura e al pagamento di quanto pattuito. In seguito chi ha offerto a un compro auto la propria vettura può decidere di sceglierne un’altra, nuova o usata; oppure può conservare i soldi ottenuti fino a che non avrà trovato l’auto che desidera.

I vantaggi dei compro auto

La burocrazia
Cosa fa il concessionario

Il principale vantaggio ottenibile presso un concessionario compro auto sta nella possibilità di farsi ritirare la vettura ottenendo un congruo riconoscimento in denaro. Questo senza dover scegliere un’altra auto; spesso infatti alcune concessionario propongono un buon ritorno per l’usato solo ai clienti che permutano l’auto di seconda mano con un’altra, sempre usata, o quando scelgono un modello nuovo. In questo caso invece il cliente fa in modo che il concessionario ritiri la sua auto, ottenendo il massimo valore commerciale possibile. Tutta la parte burocratica è a carico del concessionario, quindi non ci si deve preoccupare di nulla. Si contatta il concessionario, a cui si chiede un appuntamento per la perizia; in seguito si otterrà una stima del valore dell’auto e al termine si può ottenere la somma in denaro, subito e senza attese.

Il bollo dell’auto

Il passaggio
Le fasi successive

Nei fatti non vi sono ulteriori fasi per quanto riguarda la cessione dell’auto, in quanto il concessionario si occuperà anche del passaggio di proprietà. Per quanto riguarda il bollo auto non si possono ottenere rimborsi o spostamenti della tassa pagata su un altro veicolo. Una volta pagato l’importo, in un’unica rata, questo è considerato saldato per l’intero anno, indipendentemente dal cambio di proprietario. Costui è chi possiede l’auto l’ultimo giorno utile per il pagamento della tassa di proprietà.

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