Situazione Covid Umbria. Contagi in discesa, verso la zona bianca.

Covid, l’Umbria verso la zona bianca: sembra che ci siano notevoli miglioramenti, come riportato dai dati che ci pervengono dagli ospedali della regione Umbria. Scende ancora il numero dei pazienti affetti da Covid ospedalizzati, sono circa 101, dieci in meno rispetto al giorno precedente; tra questi pazienti ricoverati solo 12 sono ricoverati nelle terapie intensive, ciò significa che rispetto al giorno precedente si sono registrati tre casi in meno. Nel corso delle giornate di giovedì e venerdì 45 tamponi sono risultati positivi, circa 139 pazienti affetti da Covid guariti e tre morti. Sono stati analizzati oltre 2000 tamponi e oltre 3000 test antigenici: i positivi attualmente ammontano a 2.097,97, ciò significa che si possono contare 97 casi in meno di giovedì.

 

Emerge dai dati sul sito della Regione che il tasso di positività è dello 0,75, rispetto al giorno precedente dove si registrava un tasso di positività di 0.76 per cento, e solo del 2 per cento sui molecolari. Tre sono stati i decessi di oggi che si sommano alle 1383 persone decedute da inizio dell’emergenza sanitaria. Per quanto riguarda la curva epidemiologica, gli esperti ritengono che ci sia un andamento in discesa diverso rispetto alle settimane precedenti. Infatti, la curva in queste settimane tende a scendere molto più velocemente, a testimoniare il fatto che la campagna vaccinale procede speditamente e fornisce i risultati sperati.

 

Siamo vicini alla zona bianca” ha ribadito l’assessore regionale alla Sanità Luca Coletto. Dopo il Friuli l’Umbria è la regione con il più basso numero di casi per 100 mila abitanti (56,54%). “Le oscillazioni di casi si sono ridotte in queste settimane” afferma Carla Bietta. La fascia di età 70-79, quella oggetto della campagna vaccinale, mostra una percentuale molto bassa di contagi. Vale anche per la fascia 60-69 che ha subito una drastica diminuzione. I ricoveri ordinari e i ricoveri in terapia intensiva scendono in modo energico e si va verso il tanto atteso dato di zero decessi giornalieri.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*