Il Perugia cade proprio nel match più importante di questo campionato.
Nella giornata di ieri si è disputata la gara numero ventinove del gruppo B della Serie C italiana, il match più atteso è stato proprio quello tra la capolista Padova e le terza forze del campionato, il Perugia.
La capolista grazie al gol di Marco Firenze, talento proveniente dalla serie B, ora si trova a +8 dai perugini, che però hanno ancora due match da recuperare, e che possono tranquillamente vincere.
La città e i tifosi tutti da casa avranno sicuramente applaudito i grifoni, che proprio in questa stagione stanno dando anche l’anima.
Allo stadio Euganeo i perugini guidati dal grande mister Fabio Caserta si presentano con il solito 4-3-1-2, in porta ci va come sempre Fulignati. difesa a quattro con Ancellotti, Angella, Sgarbi, Favalli, a centrocampo Kouan, Burrai e Souna, a supporto delle due punte, Melchiorri ed Elia, ci va bomber Falzerano.
La capolista allenata da mister Longo si presenta con il 4-3-3, in attacco Chiricò, Nicastro e Firenze, questo al 27 del secondo tempo firma il gol vittoria.
Agli umbri sarà mancato il dinamismo e il talento di Falzerano, costretto ad uscire per infortunio dopo pochi minuti dal fischio d’inizio.
Nel dopo partita mister Caserta si presenta deluso ai microfoni , anche se in tutti i modi cerca di mettere a riparo il gruppo da eventuali e forse giuste, critiche.
Il Padova nonostante il punteggio finale, non ha mai creato problemi alla porta del Grifo, andando in rete su una piccola disattenzione della difesa.
Quello che preoccupa di più è l’infortunio di Falzerano, forse il calciatore più importante a disposizione di Caserta, in forte dubbio la sua presenza mercoledì nel primo dei due recuperi, con il Cesena.
Caserta termina la sua conferenza con l’amaro in bocca, il sogno era quello di ritornare a casa con almeno un pareggio.
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