Brusca frenata del Perugia per la corsa al primo posto

Domenica amara per il mondo calcistico perugino, il Perugia non riesce a portare a casa i tre punti che sarebbero stati fondamentali in vista delle rincorsa al primo posto della classifica.
Il Fano che all’andata comunque riuscì a strappare un punto alla squadra guidata saggiamente da mister Caserta, ferma di nuovo sul pari il Perugia nella prima giornata di ritorno del campionato di serie C.
Dopo tre vittorie di fila i perugini si fermano, oltre al danno anche la beffa, il terreno di gioco in condizioni pessime vede uscire dal campo per infortunio tre giocatori del Perugia.

Mister Caserta viste le mancanze di alcune pedine fondamentali ripropone il 4-3-2-1 che ha portato nove punti nelle ultime tre partite, a difendere i pali Fulignati, difesa a quattro con Elia, Angella, Sgarbi e Crialese, centrocampo a tre con Sounas, Burrai e Vanbaleghem, le due mezze punte Minesso e Falzerano a supporto di bomber Murano.
Sull’altro fronte il Fano guidato da mister Flavio Destro, papà dell’attaccante genoano Mattia, sceglie il 4-3-1-2 in cerca di punti preziosi.
Il Grifo
nel primo tempo nonostante un buon possesso palla non riesce a penetrare l’ottima difesa del Fano, che in maniera ordinata e compatta riesce a chiudere il primo tempo in parità.

D sottolineare due importanti infortuni nei primi 45 minuti, lasciano il terreno di gioco per infortuni muscolari Crialese e Minesso, mister Caserta negli spogliatoi ridisegna il Perugia.
Nei secondi 45′ il copione resta sempre lo stesso, sterile il posso palla dei perugini che entrano poche volte in area avversaria, da registrare il terzo infortunio, esce dal campo sempre per problemi muscolari Muraro, che pochi minuti prima aveva sfiorato il vantaggio su un colpo di testa.
Ultimi minuti molto intensi, prima il Perugia sfiora il vantaggio con Vano, sulla ripartenza marchigiana il solito Fulignati salva il Grifo da una sconfitta che sarebbe stata davvero amara da digerire.

 

 

 

 

 

 

 

 

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