Vacanze in tempo di emergenza Covid-19 , l’Umbria sembra essere sicura

Uno dei settori che ha subito di più la crisi economia legata al propagarsi del Covid -19 anche in Italia è sicuramente il turismo , comparto di fondamentale importanza per alcune regioni della nostra Nazione.
Una su tutte è la Regione Umbria che ormai da molti anni è risultata essere una meta turistica assai preferita sia da persone provenienti dalla stessa Italia sia da persone provenienti dall’estero.
In risposta alla crisi , la regione e gli imprenditori locali hanno messo in campo numerose iniziative promozionali , tanto che sembra essere la volta buona affinchè la regione si consacri definitivamente tra le mete turistiche italiane più importanti.

Due volti noti dell’agenzia Umbria Ricerche hanno effettuato un’attenta analisi mettendo in risalto alcune situazioni presenti sul territorio che possono finalmente portare un grosso vantaggio al turismo.
Innanzitutto la gente preferirà il turismo all’aperto , ovvero visitare e conoscere zone immerse nella natura e quindi all’aperto , e l’Umbria sicuramente ha molti di questi posti , poi nonostante sia meta turistica non soffre di problemi si sovraffolamento , che in questo periodo è davvero un elemento assai richiesto da chi ha ancora voglia di relax lontano dalla propria città.
Addirittura l’assenza di collegamenti potrebbe addirittura diventare un vantaggio perchè quasi sicuramente le persone non avranno intenzione di spostarsi in aereo o treni. 

E’ importante ricordare che il comparto del turismo in questa regione da circa il 6% dei ricavi economici totali , quindi ora bisogna soltanto lavorare correttamente per far si che ci sia addirittura una crescita e non solo una ripresa.
Sicuramente il turismo proveniente dalle zone estere continuerà ad essere al minimo almeno per questa stagione estiva , ma quello che potrà fare la differenza sarà il turismo interno , visto che la maggior parte degli Italiani vorrà dare una mano ai piccoli imprenditori che stanno attraversando un bruttissimo periodo causato da questo maledetto virus.

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