Saldi, anche in Umbria posticipati causa restrizioni

Come era ampiamente prevedibile, anche nella Regione Umbria come in molte altre parti d’Italia, i famosi saldi di inizio gennaio sono stati rimandati a causa delle varie zone rosse.
Ad annunciarlo è stato lo stesso assessore regionale al Commercio e Tutela dei consumatori, Michele Fioroni.
In particolare, i saldi sembra che avranno l’inizio ufficiale il giorno 9 gennaio 2021, ovvero con 4 giorni di ritardo rispetto alla data iniziale.
E’ stato inoltre specificato che questi potranno durare per ben 60 giorni e quindi finiranno il 10 marzo 2021.
Non tutte le Regioni però adotteranno questa data, quindi ci saranno varie partenze in tutta Italia e non una data omogenea.

Ecco inoltre il comunicato dell’Assessore Fioroni: “Alla luce del Decreto Legge 18 dicembre 2020, n. 172, che prevede che nei giorni festivi e prefestivi compresi tra il 24 dicembre 2020 e il 6 gennaio 2021 sull’intero territorio nazionale si applicano le misure dell’articolo 3 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 3 dicembre 2020 (c.d. zone rosse), la Giunta Regionale dell’Umbria ha posticipato l’inizio dei saldi invernali al 9 gennaio. Gli stessi avranno una durata di 60 giorni e pertanto si concluderanno il 10 marzo 2021
Dunque, una ulteriore conferma di quanto si vociferava già da tempo e, secondo molti, l’unica soluzione possibile al fine di evitare l’inizio dei saldi durante le varie zone rosse.

Ecco infine quando nelle altre regioni i famosi Saldi di gennaio potranno iniziare.
BASILICATA inizio ufficiale saldi giorno 2 GENNAIO. MOLISE inizio saldi il 2 GENNAIO ma con possibilità di effettuare promozioni anche nel periodo strettamente antecedente. VALLE D’AOSTA inizio saldi al 2 GENNAIO, ma in questo caso con divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni antecedenti.
ABRUZZO e CALABRIA inizio 4 Gennaio. SARDEGNA e CAMPANI inizio ufficiale 5 gennaio. LOMBARDIA, FRIULI, PIEMONTE, PUGLIA e SICILIA inizio 7 gennaio.
LAZIO, unica a partire il 12 gennaio. MARCHE e Prov. BOLZANO 16 gennaio. LIGURIA 29 gennaio. EMILIA, TOSCANA e VENETO 30 gennaio.

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