Il Covid-19 e la maxi emergenza che ha scatenato sul nostro territorio ha inevitabilmente messo in cattive acque anche la situazione relativa all’Istruzione e nello specifico al comparto scuole.
Seppur nella regione dell’Umbria gli istituti apriranno regolarmente lunedi 14 settembre , la situazione non è e non sarà delle migliori , visto che il Governo Centrale su questa situazione si è fatto vedere poco preparato e sopratutto poco chiaro , tanto è vero che i dirigenti scolastici e i sindaci stanno svolgendo un lavoro fuori dal normale , a loro vanno i nostri più sentiti ringraziamenti.
Ma il nodo principale e forse anche quello più difficile da risolvere ,su questo territorio riguarda il personale.
A sottolineare questa drammatica situazione ci pensa Erica Cassetta (Cisl scuola) , che rimarca come a fronte dei 1.094 posti per docenti messi a disposizione per l’Umbria dal Miur, solo 324 sono stati assegnati poichè non esistono graduatorie valide dove poter scegliere.
Molte invece sono state le domande per le supplenze che salvo imprevisti dell’ultima ora dovranno essere attribuite entro e non oltre lunedì 14 settembre , data ufficiale di apertura della Scuola.
Per quanto riguarda l’organico funzionale all’emergenza Corona Virus , sono stati assegnati 800 posti da collaboratore scolastico.
Le scuole ,invece stanno già organizzando i piani di rientro , Il “Volta” di Perugia, l’istituto più grande dell’Umbria proprio nella giornata di domani tramite una conferenza stampa presenterà il piano , mentre gli altri Istituti hanno optato per la presenza a scaglioni , ovvero una metà segue le lezioni a casa e l’altra metà va in classe.
Per gli Istituti che saranno seggio elettorale, ci saranno tutte le opportune sanificazioni e apriranno regolarmente il giorno giovedì 24 settembre.
In questo clima davvero surreale non ci resta che fare un grosso in bocca al lupo a tutti gli studenti e a coloro che riprenderanno a lavorare nelle Scuole , affinchè tutto vada per il meglio.
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