L’esplosione di un casolare ha provocato la morte di un uomo di 60 anni e la moglie, in gravi condizioni. È accaduto in una frazione di montagna al confine tra Gualdo, Assisi e Valfabbrica che si è trasformata in paura e poi nel pianto del lutto dopo una esplosione avvenuta all’interno di un piccolo casolare che ospitava due coppie. Miracolata la coppia che viveva al primo piano. L’immobile è stato praticamente disintegrato dallo scoppio: il piano terra ha ceduto, sono crollati solaio e due pareti. Una parte dei vigili del Fuoco continua lo smaltimento delle macerie e l’altra invece si occupa di arginare le fiamme che hanno invaso entrambi i piani.
Gli ultimi focolai saranno spenti nella tarda mattinata di oggi. La coppia miracolata che viveva al piano di sopra sono un americano e una austriaca. Sono subito intervenuti il personale medico del 118 con i medici: sono feriti lievi ma sotto choc; ricovero di 24 ore per loro all’Ospedale di Foligno. Gravi condizioni per la donna che risiedeva al piano terra. Il solaio ha ceduto e l’ha travolta ma si è salvata per miracolo. La donna, del 1971 era la compagna dell’uomo che purtroppo non ce l’ha fatta. Si trovavano nella camera da letto al momento dell’esplosione.
Insieme al campagno abitavano, in affitto, da oltre tre anni. Lo scoppio è avvenuto, secondo gli inquirenti, per un’anomalia nell’impianto GPL del casolare. Le indagini sono in corso e sono affidate alle campagnie dei Carabinieri di Assisi e Gubbio. Non c’è stato nulla da fare per l’uomo, un indiano classe 1962 ma con passaporto americano, il cui corpo è stato estratto esanime dalle macerie (oltre al solaio sono crollate anche due pareti). Ricoverati all’ospedale di Foligno gli altri due abitanti del casolare, la cui dimora era al primo piano.
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