Stanziati sette milioni di euro a favore di agriturismi e agricoltura sociale

Il Covid-19 ha colpito numerosi settori dell’economia italiana , alcuni fortunatamente con l’arrivo dell’estate si sono ripresi abbastanza , altri purtroppo meno , alcune attività addirittura hanno dovuto chiudere oppure dimezzare i propri dipendenti.
Anche nell’ambito alberghiero ci sono state molto sofferenze , in particolare per gli agriturismi, fattorie didattiche e a quelle che fanno agricoltura sociale che oltre a subire i tre mesi di chiusura totale , alla riapertura hanno visto dimezzarsi i posti e sopratutto la clientela , che spaventata dal virus preferivi luoghi all’aperto invece di sedersi e mangiare intorno ad un tavolo.
La regione Umbria che da sempre è vicina alle proprie attività ha emanato un bando che potrebbe risollevare le sorti di molti imprenditori.

Dopo aver annunciato lo stanziamento di circa sette milioni di euro per agriturismi e e aziende agricole con annesse attività , finalmente è pronto anche il relativo bando con scadenza il prossimo otto ottobre.
L’obiettivo è quello di aiutare chi non ha potuto fatturare per colpa dell’emergenza covid-19 e che sempre per lo stesso motivo alla riapertura ha subito comunque perdite rispetto al fatturato dello scorso anno.
Possono accedere agriturismi , aziende agricole con annesse fattorie didattiche o attività di agricoltura sociale iscritte regolarmente alla camera di commercio e al registro regionale.

Gli aiuti sono standard , ovvero non dipendono dal fatturato dell’anno precedente e nè dalle perdite subite , in sintesi potranno richiedere sette mila euro le aziende che fanno agriturismo con alloggio e ristorazione, 5 mila euro le aziende che fanno agriturismo con solo alloggio o sola ristorazione o altri servizi, 3 mila euro le fattorie didattiche e 3mila euro  le aziende che fanno agricoltura sociale.
Le domande devono essere presentate online sul portale Sian entro e non oltre la data sopra citata, possono richiederlo anche le aziende che hanno già avuto aiuti economici per fronteggiare la crisi legata al Covid-19.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*