Terni, morti 2 minori dopo un Cocktail: arrestato il pusher

Gli ultimi momenti in vita dei 2 ragazzi coinvolti, Flavio e Gianluca, cominciano in pratica a cavallo dell’ora di cena dello scorso lunedì 6 luglio.
È in questi frangenti infatti che i due ragazzi di appena 15 e 16 anni, che la mattina dopo saranno trovati morti nei letti delle loro case di famiglia in via Pastrengo e a Villa Palma, con tutta probabilità hanno incontrato lo spacciatore.
Sulla vicenda la questura ha effettuato una cosiddetta indagine lampo portata avanti grazie alla collaborazione dei giovani del posto ed amici dei 2 ragazzi morti.
La pista della droga quindi è stata imboccata subito dopo la scoperta dei due decessi.
Gli inquirenti hanno prontamente capito che quella poteva essere la strada corretta da seguire. Ed hanno cominciato a raccogliere i primi pezzi.

Ad essere arrestato è stato quindi un 41 enne che, dopo le prime domande, come dichiarato anche dal suo avvocato, ha ammesso di “avere ceduto metadone ai 2 ragazzi”. 
Ecco le parole dell’Avvocato del presunto colpevole:
“L’ho incontrato in carcere questa mattina. È una persona distrutta, tanto che il colloquio era continuamente interrotto dal pianto. In alcuni momenti  ho addirittura fatto fatica a capire quello che cercava di dirmi.“
Parole che, potrebbero far pensare al fatto che l’uomo sia stato ignaro di aver venduto un mix di sostanze letali, soprattutto per 2 ragazzi di tenera età.

Le testimonianze dei ragazzi, amici delle vittime, hanno portato gli inquirenti ad avere un quadro chiaro della vicenda: Due minori morti dopo mix di droga: la cattura del pusher, le ammissioni e il primo malore intorno alle 22
Lo scambio di sostanza  è avvenuto nella prima serata del 6 luglio.
I 2 ragazzi si sono sentiti male poco prima delle 22, per poi rientrare in casa tra le 24  e le 2 del mattino.
Il decesso è avvenuto durante la notte, anche se tutti i dettagli verranno poi forniti dall’ esame autoptico che sarà effettuato nelle prossime ore.

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