Sarà stato davvero difficile subire infiniti atti di violenza da parte di un proprio caro e non denunciare il tutto, ma a tutto vi è un limite, sopratutto se alla fine si arriva ad usare anche armi pur di intimorire la tua famiglia.
La triste vicenda che vi stiamo per raccontare è accaduta nella città di Perugia e va in scena già da assai tempo , si pensa che già durante il lock down per il Corona Virus la povera famiglia avrebbe dovuto subire minacce e violenze dal parte del proprio figlio.
Nè la famiglia e nè i militari delle forze dell’ordine hanno saputo dare una spiegazione a questi vili atti di violenza.
La situazione ormai andava avanti da molti mesi , un ragazzo abbastanza giovane era solito intimidire la propria famiglia tramite atti di profonda violenza , ma i genitori per amore mai avevano pensato di esporre denuncia presso la caserma dei Carabinieri del posto.
E cosi subivano in silenzio tutto ciò , fino a quando il papà del giovane perugino ha deciso di denunciare il tutto anche perchè la situazione stava diventando davvero insopportabile, presentando referti medici e varie denunce ai militari , che senza perdere tempo hanno proceduto all’arresto.
L’ultima scena di violenza andata in atto aveva coinvolto anche i nonni del giovane ragazzo .
Dopo aver fatto rientro presso il proprio domicilio il ragazzo senza apparenti motivi aveva prima iniziato a prendere a calci la povera nonna, ormai anziana e poi con un coltello ha minacciato la madre invitandola con le maniere forti a dargli una somma di denaro per comperare la droga.
Scappato via di casa tramite messaggi via smartphone ha continuato a minacciare i propri genitori fino a quando il padre , stufo della situazione , si è recato in Questura dove gli agenti dopo la testimonianza hanno proceduto alla cattura e all’arresto
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