Infratel Italia e Connesi hanno annunciato in questi giorni la firma di un accordo ufficiale per l’avvio di una sperimentazione finalizzata a testare le potenzialità effettive della tecnologia fibra mista radio Fixed Wireless Access a 26 – 28 GHz.
Tutto questo, come scrive in una nota ufficiale Cofindustria: “nell’ottica di estendere le infrastrutture di accesso a Internet a banda ultra – larga, ridurre il digital divide, ancora imponente nel nostro Paese e rispondere alle esigenze di digital transformation delle pmi“.
L’accordo tra le 2 società quindi, avrà l’obiettivo “di testare in ottica di sviluppo dei servizi 5G, nei Comuni di Umbria e Marche, le potenzialità dell’infrastruttura di accesso ultra broadband Fwa di Connesi con quella in fibra ottica che Infratel Italia offre agli Operatori Tlc”
Una prova sul campo che permetterà di verificare in modo più che sicuro l’integrazione tra l’infrastruttura di rete proprietaria di Connesi con quella della società Infratel Italia e, quindi, di valutare anche i benefici offerti dalla sinergia tra la fibra ottica e la Fwa.
La tecnologia fibra mista radio Fwa infatti, soprattutto nella prospettiva dei servizi riguardanti il 5G, giocherà un ruolo fondamentale nell’abilitare la fruizione di servizi innovativi per tutte famiglie, per le imprese e pubbliche amministrazioni, in tutte le aree del Paese, con notevoli vantaggi in termini sia di tempi che di costi.
Sulla vicenda è intervenuto anche l’amministratore delegato di Connesi, Massimo Bartolini:
“Nella prospettiva di un mondo lavorativo e non sempre più interconnesso, siamo orgogliosi di mettere a disposizione del colosso Infratel, per questa fondamentale sperimentazione, la nostra rete proprietaria in fibra ottica mista radio su frequenze licenziate”
Ovviamente ora non resta che attendere i risultati di queste sperimentazioni e sperare che questi test siano utili a fornire una connessione più stabile e meno esosa per tutti.
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