Per Claudio Casciarri l’ultimo giorno di questo odiato 2020 è stato anche l’ultimo giorno di lavoro.
Fino a poche ore fa ha gestito una delle edicole più famose del centro storico di Perugia, quella di via Bonazzi.
Dal 1° gennaio Casciarri però andrà in pensione e negli ultimi giorni tante persone si sono soffermate di fronte al chiosco per fare gli auguri ma anche per esprimere il proprio rammarico per un altro pezzo storico di via Bonazzi che se ne va.
Tante, troppe chiusure. Casciarri ha anche lasciato alcune dichiarazioni sull’argomento «Al momento l’edicola purtroppo non è stata rilevata da nessuno. Ci sono stati alcuni contatti negli ultimi mesi ma nessuno si è concretizzato; 2 persone in particolare sembravano particolarmente interessate ma poi tutto è svanito nel nulla».
A questo punto, se nessuno si farà avanti l’edicola di via Bonazzi si aggiungerà drammaticamente alla lunga lista di quelle che, in centro storico ma non solo, hanno chiuso negli 2 anni: come ad esempio quella a porta Pesa, o l’edicola a piazza Danti fino a quella piazza Matteotti e altre ancora.
La saracinesca tirata giù nelle scorse ore contribuirà al continuo impoverimento dell’offerta commerciale di una via che da molto tempo soffre profondamento su questo fronte.
Nel corso degli anni sono appunto diversi i negozi che hanno chiuso i battenti lungo la strada che corre in parallelo a corso Vannucci.
Sempre Casciarri ha poi aggiunto altre argomentazioni: «Io sono qui da ben 13 anni ma l’edicola è aperta già dai primi anni ’50. Ricordo che quando facevo il liceo venivo qui a comprare i giornali e anche alcune riviste. Spero vivamente che qualcuno la rilevi anche perché qui in zona siamo rimasti in pochi. Mi dispiace tantissimo perché con il quartiere avevo instaurato un bellissimo rapporto».
L’augurio ovviamente è che il 2021 possa portare a una nuova apertura ancora più fruttuosa.
Lascia un commento