La raccolta differenziata non viaggia uniformemente nei comuni dell’Umbria

La questione relativa alla gestione dei rifiuti in ambito nazionale è stata sempre una questione assai difficile da tenere sotto controllo , spesso in alcune regioni si sono verificate vere e proprie emergenze rifiuti , che hanno portato a rivolte sociali di notevole importanza.
Con l’introduzione della raccolta differenziata che prevede già una prima differenziamento dei rifiuti da parte del cittadino in modo che ci sia uno smaltimento ed un recupero più efficace , la situazione sembra essere assai migliorata , anche se in Umbria la gestione è davvero particolare , in alcune zone la raccolta va a gonfie vele , in altre non riesce a decollare definitivamente.

I numeri raccolti evidenziano che nella regione si viaggia a due velocità , alcuni comuni registrano percentuali altissime che vanno a sfiorare il 100% , mentre in alcune zone la percentuale è zero.
E’ il caso del comune di Poggiodomo con a capo il sindaco Emilio Angelosanti che in un’intervista ci afferma che nella sua piccola cittadina la raccolta differenziata non è mai partita nonostante da quasi un anno la convenzione tra gestore e comune è stata firmata.
La situazione in generale sembra essere peggiorata nell’intero territorio Umbro , forse anche a causa dell’arrivo del Corona Virus e del relativo lockdown emesso dal Governo Centrale.

I comuni dell’intera provincia di Terni hanno registrato dei dati davvero favolosi nell’ambito della raccolta differenziata raggiungendo nell’ultimo trimestre più del 70%.
Il segreto di questi numeri sta in primis sull’educazione e sul senso civico dei cittadini , poi sulla buona volontà e professionalità degli operatori ecologici che spesso svolgono funzioni che non gli competono e lavorano in situazioni disagiate senza nemmeno appositi mezzi e apposito vestiario, solo ed esclusivamente per il decoro e la pulizia della città.
L’invito che rivolgiamo a tutti i comuni dell’Italia è quello di incentivare sempre di più i propri cittadini affinchè la differenziata sia una sana e buona abitudine.

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