Caldo torrido, emergenza nel centro sud.

Il caldo torrido di questi giorni allarma le Asl del centro-sud che comunicano lo stato di allerta. La temperatura è salita oltre i 36 gradi in molte regioni. La causa è data dal anticiclone proveniente dall’Africa. Le ondate di calore potrebbero protrarsi fino a giovedì, con punte fino a 37 gradi nelle città Umbre. I servizi sanitari e sociali delle Asl e dei comuni umbri sono a disposizione per informazioni ed eventuali necessità di assistenza dei cittadini.

 

Parla il direttore regionale alla salute Massimo Braganti: “Il Livello di allerta 3 è il più elevato previsto dal Centro di Competenza del Ministero della Salute e si registra quando le temperature rimangono molto elevate per più giorni consecutivi, sono spesso associate a tassi elevati di umidità, forte irraggiamento solare e assenza di ventilazione. Queste condizioni climatiche possono rappresentare un rischio per la salute della popolazione, in particolare nei soggetti a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche. I servizi sanitari e sociali delle ASL e dei comuni umbri sono a disposizione per informazioni ed eventuali necessità di assistenza dei cittadini”.

 

Sui siti dell’ASL dell’Umbria è possibile trovare la pagina che promuove “estate in salute”. Questo programma contiene indicazioni utili sui corretti comportamenti da tenere e sui contatti di riferimento in caso di necessità. Il comune di Perugia ha emanato lo stato di allerta di livello 3, uno dei livelli più alti e con maggiori preoccupazioni per anziani e bambini. Ecco il programma dei livelli di allerta per i prossimi giorni. Per martedì 10 agosto, livello 2 di allerta, mercoledì 11 agosto, con temperature fino a 36 gradi, livello 3 di allerta. Giovedì 12 agosto, con temperature fino a 37 gradi, livello 3 di allerta. Gli esperti consigliano di bere molto ed evitare di uscire nelle ore più tardi.

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