Perugia, muore mentre subiva un’intervento chirurgico

Tragedia in quel di Perugia che difficilmente verrà dimenticata dalla popolazione, una giovane donna muore in sala operatoria mentre era sottoposta ad un semplice intervento di chirurgia ortopedica.
La donna si chiamava Ioana e da tempo aveva problemi alla cartilagine dell’anca, vista la giovane età aveva deciso di ricorrere alla chirurgia in quel di Perugia, precisamente in una casa di cura privata chiamata “Villa Fiorita”, purtroppo le cose il giorno dell’intervento non sono andate nel verso giusto, la magistratura indaga sui fatti.
L’intera città di Perugia in lutto si stringe intorno alla famiglia della giovane donna.

Ioana Lingurar nonostante la giovane età, aveva poco o più di 28 anni, era la madre di due splenditi figli, il primo aveva dieci anni mentre il più piccolo aveva compiuto già 5 anni, da tempo questi problemi all’anca la perseguitavano.
La tragedia ebbe inizio venerdì pomeriggio quando la giovane mamma in sala operatoria fù colpita da un’arresto cardiaco, a questo ne succedettero altri, la donna d’urgenza venne trasferita nel reparto di rianimazione del Santa Maria della Misericordia di Perugia, poche ore dopo i medici diedero la tragica notizia.
La famiglia assistita dall’avvocato Vesi ha presentato un’esposto alla Polizia il giorno dopo il tragico evento.

Il pubblico ministero della città di Perugia, il dottore Gennaro Iannarone ha subito ordinato il fermo ai sanitari che si sono occupati dell’intervento chirurgico a Villa Fiorita e ha disposto il sequestro delle cartelle cliniche della stessa clinica privata e anche dell’ospedale pubblico di Perugia.
I due sanitari responsabili dell’intervento chirurgico sono indagati per omicidio colposo, l’autopsia fornirà l’esito definitivo.
A condurre l’analisi sul cadavere della giovane sarà Angelo Raffaele De Gaudio docente di anestesiologia all’Università di Firenze insieme al collega medico legale Marco di Paolo, in questi giorni si saprà il responso su questa vicenda che solo a sentir parlare mette i brividi.

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