Come dopo ogni nuovo Decreto., milioni di cittadini rimangono con molti dubbi su cosa si possa fare o meno.
Non ha fatto eccezione il Decreto Natale, ovvero il testo che regolerà la nostra vita da oggi 21 dicembre fino al giorno dell’Epifania, il 6 gennaio.
Per fare chiarezza quindi, è giusto farsi una rapida lettura delle Faq pubblicate sul sito ufficiale del Governo.
Le Faq, dell’inglese Frequently Asked Questions, non sono altro che le risposte alle domande più frequenti che la gente pone in questo caso alle autorità.
Sapere bene cosa si può e cosa non si può fare è utile sia per la salute personale, sia per non incorrere in sanzioni amministrative.
Vari sono gli argomenti trattati, ecco i più importanti.
Il rientro a casa è consentito anche nei giorni rossi?
Sì, il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione è sempre un motivo legittimo di spostamento.
Gli spostamenti di lavoro sono sempre consentiti?
Sì, per lavoro ci si può sempre muovere.
Durante il periodo festivo sarà consentito andare a trovare amici o parenti?
Nei giorni cosiddetti rossi, si può andare a casa di amici o parenti una volta al giorno, nel massimo di 2 persone per volte (figli sotto i 14 anni esclusi).
Anche per visite fuori Regione?
No. Le visite fuori Regione non sono consentite.
Ci sarà un coprifuoco?
Sì, come nei giorni precedenti anche fino al 6 vigerà un coprifuoco dalle 22 alle ore 6.
Quali attività rimangono aperte?
Nei giorni arancioni vigeranno le regole per le “Zone arancioni” adottate anche a Novembre. Per i giorni rossi dovranno rimanere chiusi Bar, Negozi e Centri Estetici. Dunque rimangono aperti solo alimentari, tabaccherie e negozi di prima necessità.
Posso andare nella mia seconda casa?
Sì, ma solo se questa è nella tua Regione di residenza e il tuo nucleo familiare si sposta tra le 5 e le 22.
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