Come scegliere un estrattore di succo

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L’estrattore di succo è un elettrodomestico ormai entrato a pieno titolo nella dotazione di una qualsiasi cucina professionale, ma anche nelle case degli italiani. Non si tratta propriamente di una novità tecnologica, visto che i primi estrattori sono stati prodotti alcuni decenni fa. La maggiore attenzione che oggi si presta all’alimentazione e al tipo di cibo che si introduce con la dieta ha portato ad apprezzare gli estrattori in modo costantemente crescente. Si tratta di elettrodomestici che ormai molti reputano necessari, soprattutto per coloro che hanno difficoltà ad introdurre frutta e verdura crude e fresche alla propria alimentazione quotidiana.

La verità su frutta e verdura
Frutta e verdura dovrebbero rappresentare un’elevata percentuale di ciò che consumiamo ogni giorno. Questo per molti non avviene praticamente mai; c’è chi non ama le verdure, o tende a preferirne un numero esiguo, spesso verdure ricche di calorie come le patate o i legumi; c’è anche chi non ama la frutta e la sostituisce con preparati industriali, come i classici nettari. Forse non tutti conoscono alcuni elementi importanti per quanto riguarda il consumo di frutta e verdura; il primo riguarda il fatto che la maggior parte di esse andrebbe consumato fresco, crudo e senza alcun tipo di aggiunta. I benefici di una carota, di una zucchina o di una mela sono massimi nel momento in cui le si mangia così come sono, senza cottura, aggiunta di zucchero o manipolazioni varie. Allo stesso modo, i preparati industriali quali i nettari di frutta possono entrare saltuariamente nella nostra dieta, ma si deve sempre controllare che siano preparati senza scaldare la frutta e senza aggiungere zuccheri di alcun genere.

Cosa fa l’estrattore
Per capire cosa fa l’estrattore è bene chiedere agli esperti del settore, possiamo trovare questo tipo di informazioni sul sito estrattoridisucco.it, il sito più autorevole in fatto di estrattori nel nostro Paese. L’estrattore è un elettrodomestico del tutto originale, diverso quindi dai classici frullatori ma anche dalle centrifughe. Il suo principale compito è quello di separare la parte acquosa di un frutto dagli scarti, come ad esempio la buccia. Per farlo i migliori modelli utilizzano una struttura a vite, detta coclea, che gira molto lentamente, facendo passare la frutta attraverso dei filtri in acciaio. Il funzionamento lento e la precisione dell’estrattore sono elementi che permettono di ottenere due risultati: si estrae dalla frutta la stragrande maggioranza delle sostanze nutritive e dell’acqua che contiene, limitando lo scarto al minimo; si evita di scaldare la frutta e l’estratto, cosa che evita di rovinare le preziose vitamine. Lo scarto è costituito, in parole povere, da fibre insolubili, che certo sono salutari, ma non se ingerite in eccesso. Soprattutto si deve considerare che l’elevato contenuto di fibre insolubili in frutta e verdura porta a un limitato assorbimento di Sali minerali e vitamine a livello intestinale e, in alcune persone, causa anche problemi intestinali di vario genere.

Quando consumare un estratto
Un estratto è quindi un concentrato di Sali minerali, vitamine, fruttosio, fibre solubili. Il tutto senza sostanze di derivazione industriale o saccarosio e al massimo livello di disponibilità per il nostro organismo. Si tratta in pratica di un concentrato di sostanze benefiche per il corpo, che viene aumentato utilizzando per la preparazione diversi tipi di frutta e verdura. Perfetto soprattutto per chi non ama frutta e verdura, che troverà di certo piacevole un estratto a base di mela, spinaci e fragole. Il momento ideale per consumare un estratto è al mattino, appena svegli, quando l’organismo ha bisogno di una sferzata di Sali minerali, vitamine e zuccheri. Molto meglio di qualsiasi integratore, ma anche dei succhi di frutta industriali, che sono addizionati di saccarosio e più volte riscaldati durante la preparazione.

Il miglior estrattore di succo
Considerando sempre il proprio budget a disposizione, il miglior estrattore di succo è quello che ottiene un’elevata percentuale di succo, mantenendo bassa la frequenza dei giri al minuto, che si smonta completamente per il lavaggio, che ha una bassa rumorosità.

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