Umbria : importanti novità sulla silvicoltura

In questo periodo di riposo forzato che il Governo Italiano ci obbliga a rispettare , molti amanti della natura e del verde si sono ritrovati a restare rinchiusi in casa senza nemmeno poter fare una sana passeggiata a respirare aria pulita e perchè no , raccogliere un pò di legna sempre buona per il camino e sopratutto per preparare una buona grigliata nel giardino di casa rispettando sempre le norme igieniche presenti in questo momento.

Nella regione Umbria la giunta regionale in un’ordinanza diramata proprio pochi giorni fa , oltre a consentire nuovamente la cura di terreni e piccoli orti non lontani dal domicilio, ha permesso la raccolta di rami e arbusti secchi nei boschi , senza il rischio di incorrere in sanzioni pesanti. Ancora una volta la Governatrice della regione, la dottoressa Tesei si mostra solidale e vicina ai bisogni dei propri concittadini. E’ bene ricordare che queste attività definite forestali sono da considerare situazioni di necessità e urgenza , visto che la non curanza potrebbe portare a danni idrogeologici importanti e soprattutto aumenterebbe il rischio di incendi boschivi, visto l’arrivo del caldo e della siccità.

Nell’ordinanza regionale però sono sempre presenti delle limitazioni , innanzitutto per la salute dei cittadini e poi nel pieno rispetto della natura. Ricordiamo perciò che è possibile tagliare e raccogliere solo arbusti secchi , e solo per un un uso privato e familiare , ovvero la vendita di quanto raccolto è assolutamente vietata , chi lo farà verrà puniti con multe davvero assai pesanti. Anche in montagna varrà la regola del distanziamento sociale , ovvero mai a meno di 1 metro di distanza e mai creare assembramenti , tutti poi dovranno portare una mascherina ffp2 o ffp3 in moda da proteggere se stessi e non infettare gli altri. Il taglio naturalmente sarà consentito solo per un periodo limitato di tempo , per maggiori informazioni è possibile consultare il pdf dell’ordinanza , online sul sito della regione Umbria.

 

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