Il Trasimeno è da sempre un mondo a parte, ancora purtroppo poco conosciuto, ma che merita assolutamente un tour almeno una volta nella vita.
Bastano comunque pochissime note per inquadrarlo: è il 4° lago italiano per superficie totale, è bassissimo ( si parla dai 4 ai 6 metri, come di sicuro ben sanno i velisti), è circondato da colline rotonde, si trova per intero in provincia di Perugia. È inoltre un’area protetta per l’altissimo valore naturalistisco grazie alla sua ricca e prorompente flora e fauna.
Inoltre l’oasi La Valle è uno dei più famosi luoghi al Mondo per fare birdwatching in tutta tranquillità e senza distrazioni.
Ha anche al suo interno 3 isole bellissime ovvero, Polvese, Maggiore che è l’unica abitata e Minore.
Sono tutte e 3 raggiungibili in traghetto in pochi minuti e ci sono sicuramente località che invitano a una sosta, a partire dalla splendida Castiglione del Lago, con il Palazzo Ducale e l’imponente Rocca del Leone fino a Passignano passando poi per Magione, Panicale e Città delle Pieve.
In un week-end quindi si riesce a vedere il meglio di questa splendida località.
Ovviamente, al paesaggio e alla cultura ci si può abbinare la cucina del posto, tutta da scoprire anche in modo sorprendente.
L’arte culinaria umbra risente ovviamente della tradizione umbra in particolare nella norcineria (prosciutto di stagione, salsiccia, salame fatto con antichi metodi e soprattutto lo spettacolare capocollo) e nei formaggi con la storica caciotta che viene prodotta ancora oggi con latte per metà ovino e per l’altra metà vaccino, oppure in alcuni casi solo con quello di pecora.
Ovviamente poi non si possono ignorare i classici umbricelli: grossi spaghetti fatti rigorosamente a mano con farina di grano tenero, acqua e l’aggiunta obbligatoria di un uovo ogni 600 g di farina.
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