Molti non conoscono la possibilità di ottenere dei piccoli prestiti dalla banca o dalla finanziaria con tassi di interesse agevolati.

Questi prodotti non sono altro che dei finanziamenti che vengono concessi sulla base di una busta paga, di un reddito da lavoro autnomo o di una pensione per importi di piccola entità.

Per piccolo prestito si intende, solitamente, un finanziamento con importo sotto i 5 mila euro. Ovviamente questo può variare in funzione di moltissimi fattori ma rimane pur sempre vero che al di sotto di questa cifra gli istituti di credito siano più flessibili.

Su internet si possono trovare molti siti specializzati che trattano in maniera approfondita l’argomento. Guide come questa prestitisbp.com/piccoli-prestiti/ permettono di avere una panoramica ampia e completa sul mondo dei finanziamenti di piccola entità.

Piccoli prestiti con tassi di interesse agevolati

Alcuni istituti di credito applicano delle particolari condizioni a questi finanziamenti proprio per via del rischio contenuto che questi prodotti comportano. In questo momento, tanto per fare un esempio, è possibile ottenere un finanziamento sotto i 5 mila euro con tasso di interesse del 7%, valori impensabili fino ad un anno fa, in meno di 48 ore dalla richiesta.

Per poter approfittare di queste condizioni vantaggiose è necessario, ovviamente, che vi siano tutti i requisiti. Per prima cosa è indispensabile che non vi siano segnalazioni presso la centrale rischi come cattivi pagatori. In questo caso la banca dovrà effettuare ulteriori accertamenti ed, eventualmente, procedere con la cessione del quinto dello stipendio che permette di aggirare questo ostacolo.

In secondo luogo il reddito deve essere sufficiente a garantire la rata di rimborso. Come indicazione vale sempre la regola secondo cui la rata di rimborso non dovrebbe superare il 20-25% del proprio reddito mensile.

I piccoli prestiti convengono?

In linea di massima i piccoli prestiti convengono sia per quel che riguarda il tasso di interesse che per quanto riguarda le condizioni di erogazione. In entrambi i casi possiamo dire che questi prodotti presentano numerosi vantaggi rispetto ai normali prestiti personali che vengono solitamente richiesti.

Inoltre c’è da aggiungere (lo avevamo già accennato in precedenza) che sotto determinate cifre la banca applica delle direttive meno severe. Con questo non vogliamo dire che i piccoli prestiti vengono erogati a tutti indiscriminatamente ma, semplicemente, che le regole vengono applicate con modalità leggermente più flessibili per via del ridotto rischio a cui l’istituto di credito va incontro.

Oggi qualsiasi banca eroga questa tipologia di finanziamenti ma alcune sono più convenienti di altre per quel che riguarda il costo finale del prestito. A questo proposito consigliamo di valutare il taeg, ossia il tasso di interesse che comprende anche le eventuali spese relative a commissioni di apertura e gestione pratica. In questi giorni i tassi più interessanti per quel che riguarda i piccoli prestiti ci risultano essere quelli di Findomestic, MPS e Intesa Sanpaolo.

Il consiglio è quello di farsi fare più preventivi (magari sfruttando uno dei tanti motori di ricerca per prestiti che si possono trovare online) così da avere una panoramica sempre aggiornata di quello che offre il mercato.