Mary Mallon portatrice di tifo: era una donna molto incauta

Mary Mallon portatrice di tifo: fu una donna molto incauta, che generò a causa del suo comportamento una vera e propria epidemia di questa grave malattia

Di recente abbiamo parlato di Mary Mallon, in “arte” Typhoid Mary, una donna solo apparentemente normale, che però soffrì molto a causa delle sue specifiche e note condizioni. Che, naturalmente, resero più sfuggente Typhoid Mary, che dal canto suo si sentiva ingiustamente braccata dalla legge. Fu l’ingegnere sanitario George Soper, ingaggiato per conto del ricco banchiere Charles Warren, a risalire fino alla cuoca, scoprendo che ella era in realtà una portatrice sana di tifo. Pur con diverse difficoltà, e con la necessità dell’intervento della polizia a causa delle sue strenue resistenze, alla fine la Mallon fu portata al Willard Parker Hospital e messa in quarantena per tre anni, dal 1907 al 1910.

Rilasciata in maniera incauta, con la promessa che non prestasse più servizio come cuoca, Typhoid Mary, dopo la scomparsa del compagno, riprese a lavorare come cuoca sfruttando identità fittizie, fino a che nel 1915 fece scoppiare una vera e propria epidemia di tifo. Nuovamente braccata, stavolta si arrese senza porre più resistenze, e fu posta nuovamente sotto quarantena fino alla sua morte, avvenuta l’11 novembre 1938.