Lago Trasimeno gamberetto: studio di Arpa Umbria

Lago Trasimeno gamberetto

Lago Trasimeno gamberetto: lo studio di Arpa Umbria in collaborazione con l’Università degli Studi di Perugia e di Firenze ha evidenziato la presenza di questo gamberetto in alcune zone specifiche del lago. Ecco quali sono le zone prese in esame

Lago Trasimeno gamberettoIl pericolo è importante ed è certamente dietro l’angolo, per la specie autoctona del gamberetto nativo del Lago Trasimeno che, secondo quanto è stato rilevato dalle indagini condotte nel mese di luglio da Arpa Umbria con l’Università degli Studi di Perugia, e in collaborazione con l’Università degli Studi di Firenze, potrebbe essere in grado di mettere a serio rischio e pericolo molte zone del Lago.

Si parla soprattutto di zone che riguardano, ad esempio, San Feliciano, Monte del Lago, Torricella, Passignano sul Trasimeno, Tuoro, Castiglione del Lago, Sant’Arcangelo, isola Polvese: tutte zone che sono state monitorate di recente dal servizio di indagini e che hanno fatto emergere la presenza di questo gamberetto killer, concentrato specialmente sulla zona dell’isola Polvese. Secondo gli studi, ci sono stati ben 448 esemplari che sono stati presi in esame e che rappresentano le caratteristiche specifiche del gamberetto, caratteristiche fisiche, come ad esempio il suo corpo uniforme, con macchie o bande, siano esse di tipo orizzontale o verticale.

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